RSPP/ASPP – Modulo B (5 – Raffinerie, Plastica, Fibre Gomma…) Visualizza ingrandito

RSPP/ASPP – Modulo B (5 – Raffinerie, Plastica, Fibre Gomma…)

Il Modulo B5 conclude il percorso formativo dei Responsabili/Addetti al Servizio Prevenzione e Protezione.

Maggiori dettagli

1000 Articoli

1 185,84 € tasse incl.

Dettagli

Titolo

Corso per “RSPP/ASPP modulo B5”- 68 ore

Destinatari

Il modulo B5 è il corso formativo per chi, in possesso di almeno un diploma di licenza media superiore e dell’attestato di RSPP/ASPP modulo A, volesse ricoprire il ruolo di RSPP o ASPP in attività lavorative appartenenti al Macrosettore ATECO 5. Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP), come definito nel D.lgs. 81/2008, art. 2 comma 1 lettera f), è la persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'art. 32 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi. L'Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP), come definito nel D.lgs. 81/2008, art. 2 comma 1 lettera g), è la persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32, facente parte del servizio di prevenzione e protezione.

Obiettivi e Finalità

Il Modulo B5 conclude il percorso formativo dei Responsabili/Addetti al Servizio Prevenzione e Protezione. La finalità è fornire ai partecipanti le idonee conoscenze professionali relative al settore ATECO 5 con l’acquisizione delle capacità necessarie per lo svolgimento dei compiti del Servizio di Prevenzione e Protezione, con particolare attenzione al Sistema Aziendale di Gestione della Sicurezza e Salute negli ambienti di lavoro

Normativa di riferimento
  • D.lgs. 81/08 e s.m.i.;
  • Accordo Stato – Regioni del 26/01/2006;
  • Norma CEI EN 60079-10;
  • Norma UNI EN 1050
  • UNI EN 12100-1;
  • UNI EN 294 e UNI EN 953;
  • D.lgs. 334/99;
  • Norma UNI EN 689
Requisiti di ammissione

Diploma di licenza media superiore ed attestato di “RSPP/ASPP modulo A”.

Durata e modalità Il corso ha una durata di 68 ore erogabile in aula.
Programma del corso

DISCIPLINE E CONTENUTI

Modulo 1 - Valutazione dei rischi
  • Obiettivi della valutazione dei rischi
  • Analisi dei pericoli e dei rischi: sequenza logica (fase preliminare, identificazione dei fattori di rischio e dei lavoratori esposti, stima dell’entità di esposizione ai pericoli, stima della gravità e della probabilità degli effetti, programmazione o messa in atto delle misure di prevenzione)
  • Ruolo del Datore di lavoro, dirigenti e preposti
  • Elementi per la costruzione di una matrice
Modulo 2 - Analisi dei rischi
Rischi derivanti dall’organizzazione del lavoro
  • Ambienti di lavoro
  • Movimentazione manuale dei carichi
  • Movimentazioni, sollevamento, mezzi di trasporto
Il rischio infortuni
  • Rischio elettrico
  • Rischio meccanico
  • Rischio di particolari attrezzature
  • Rischio cadute dall’alto

Modulo 3 - Analisi dei rischi

Il rischio chimico

  • Gas, vapori, fumi
  • Polveri, nebbie
  • Liquidi
  • Etichettatura
Il rischio fisico e biologico
  • Rumore
  • Vibrazioni
  • Microclima
  • Illuminazione
  • Radiazioni
  • Videoterminali
  • Gestione del rischio residuo: DPI Collettivi ed individuali
Modulo 4 - Caratteristiche dei DPI
  • Suddivisione dei DPI: dispositivi semplici ad uso individuale e dispositivi di protezione collettiva
  • Caratteristiche dei DPI: norme del costruttore, data di fabbricazione, marcatura CE, istruzioni per l’uso
  • Verifiche iniziali e periodiche dei DPI: controllo visivo, verifica cuciture, controllo componenti metalliche, asportazione sporco, corretta conservazione dell’etichetta
Modulo 5 - Documenti ed emergenze
  • Contenuti del documento di valutazione dei rischi (i criteri adottati, le conclusioni della valutazione, l’individuazione delle misure di prevenzione e protezione, il programma di attuazione di ulteriori misure previste per un miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza
  • Situazioni critiche che possono dar luogo a situazioni di emergenza
  • Il miglioramento continuo
Modulo 6 – Definizione di agente chimico e agente chimico pericoloso
  • Proprietà chimico – fisiche, chimiche o tossicologiche
  • Modalità di utilizzo o presenza sul posto di lavoro
  • Classificazione degli agenti chimici pericolosi
  • Proprietà pericolose dell’agente: frasi di rischio “R” frasi di sicurezza “S”
  • Valori limite, valori soglia: TLV
  • Classificazione del rischio chimico: “moderato” “non moderato”
  • Obblighi del datore di lavoro
Modulo 7 - Valutazione del rischio chimico
  • Identificazione del rischio chimico in azienda
  • Valutazione preliminare dei rischi connessi all’uso o alla presenza di tutti gli agenti chimici pericolosi
  • Misurazioni ambientali: quando e perché
  • Strategie di monitoraggio e sistemi di campionamento
Modulo 8 – Rischio tossicologico
  • Valutazione attraverso l’uso dei valori limite occupazionali
  • Valutazione senza l’ausilio dei valori limite
  • Valutazione dell’esposizione cutanea
  • Rischio di incendio e/o esplosione
  • Classificazione dei luoghi pericolosi
  • Guida alla norma CEI EN 60079-10
  • Rischio di esplosione
  • Prescrizioni specifiche per la presenza di polveri infiammabili e sostanze esplosive
  • Prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti a rischio specifico di atmosfere esplosive
Modulo 9 - Agenti cancerogeni e mutageni
  • Definizione di agente cancerogeno e/o mutageno
  • Cancerogenesi, mutagenesi
  • Classificazione delle materie prime
  • Frasi di rischio R45, R49, R46
  • Contenuti della scheda di sicurezza, responsabilità
  • Sostanze emesse durante le attività lavorative
  • Sostanze per le quali sono vietate produzione, lavorazione e impiego
  • Valutazione del rischio
  • Valutazione dell’esposizione
  • Le misurazioni di igiene industriale
  • Valori limite
  • Livelli di esposizione
  • Lavoratori potenzialmente esposti
  • Lavoratori esposti
  • Divieti per lavorazioni con esposizione a cancerogeni
  • Lavoratori temporanei (interinali)
  • Lavoratrici in gravidanza e puerperio
  • Minori
  • Sorveglianza sanitaria
  • Registro degli esposti
Modulo 10 – Movimentazione meccanica dei carichi - macchine e attrezzature
Mezzi di sollevamento e trasporto delle merci
  • generalità delle apparecchiature, carrelli a spinta manuale, traspallet manuali ed elettrici, carrelli elevatori, montacarichi e gru a bandiera…
  • Segnalazioni acustiche ed ottiche di sicurezza, dispositivi di protezione
  • Imbracatura dei carichi, sollevamento e movimentazione
  • Valutazione dei rischi delle macchine secondo la norma UNI EN 1050
  • Pericoli delle macchine (meccanici e non) secondo la norma UNI EN 12100-1
  • Protezioni delle macchine secondo la norma UNI EN 294 e UNI EN 953
  • Il registro delle manutenzioni periodiche secondo le linee guida ISPESL
  • Infortuni, sicurezza e manutenzione
  • Concetto di efficienza, efficacia, economicità
Modulo 11 – Movimentazione manuale dei carichi (MMC)
  • Trasporto a mano e movimentazione dei carichi a mano: rapporto tra lavoro e alterazione del rachide, limiti di peso, formazione ed informazione dei lavoratori, sorveglianza sanitaria
  • Procedure, modelli e criteri di valutazione del rischio connesso alla MMC
  • Modello raccomandato per il calcolo del limite di peso (NIOSH)
  • Indicatori di rischio e azioni conseguenti
  • Patologie correlate alla MMC
Modulo 12 – Rumore e vibrazioni
  • Rumore: strategie di monitoraggio, analisi in frequenza e in banda d’ottava. Metodi per la scelta del DPI corretto. Azioni conseguenti la misura del rumore in ambiente confinato.
  • Vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio e trasmesse al corpo intero. Effetti sulla salute.
  • Valutazione del rischio senza misurazioni: quando e perché
  • Uso di attrezzature munite di videoterminali
Modulo 13 – Documento di valutazione del rischio e autocertificazione
  • Contenuti dell’autocertificazione
  • D.lgs. 334/99: disposizioni finalizzate a prevenire gli incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose e a limitarne le conseguenze per l’uomo e per l’ambiente
  • Misura degli agenti chimici: norma UNI EN 689
  • Dispositivi di protezione collettiva e individuale
  • Sorveglianza sanitaria: periodicità e contenuti.
Valutazione

La valutazione verrà effettuata mediante una verifica di apprendimento in aula (esame finale).

Attestato Formativo Rilasciato

Attestato di qualifica professionale di “RSPP/ASPP modulo B5” di 68 ore.

Docenza

Esperti con pluriennale esperienza lavorativa documentata in materia di formazione per la sicurezza del lavoro.

Materiale didattico

L’esecuzione del corso è supportata da idoneo materiale didattico gratuito.

Sede

Saranno utilizzate strutture idonee per l’erogazione del corso.



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