Dichiarazione IVA 2018: scadenza, istruzioni e modello

Dichiarazione IVA 2018: modello ufficiale e istruzioni pubblicati in via ufficiale dall’Agenzia delle Entrate. Ecco scadenza e novità del Quadro VH.

Scadenza, modello e istruzioni dichiarazione IVA 2018 ufficiale.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello di dichiarazione IVA 2018 e modello Iva base e le relative istruzioni con provvedimento del 15 gennaio 2018.

C’era molta attesa soprattutto per comprendere come sarebbero state recepite due novità normative molto importanti dello scorso anno: le comunicazioni trimestrali delle liquidazioni IVA periodiche (cd Lipe) e la modifica del termine entro il quale poter esercitare il diritto alla detrazione dell’IVA sugli acquisti.

Sul primo punto si registra la grande novità della dichiarazione IVA 2018: il quadro VH diventa “eventuale”; ciò significa che esso dovrà essere utilizzato solo per modificare quanto già riportato nelle Lipe durante l’anno.

In ordine, invece, al termine di esercizio del diritto alla detrazione IVA sugli acquisti – ridotto fortemente per effetto di quanto previsto dal DL 50/2017 – le istruzioni non danno alcuna indicazione particolare.

Ecco termine di scadenza, modello e istruzioni della dichiarazione IVA 2018.

Scadenza dichiarazione IVA 2018

La dichiarazione IVA 2018 ha il termine di scadenza fissato al prossimo 30 aprile 2018, con invio telematico da effettuare a partire dal 1° febbraio

Dichiarazione IVA 2018: novità quadro VH

La novità di maggior rilievo in ordine alla dichiarazione IVA 2018 è rappresentata dal nuovo quadro VH che non si chiamerà più “Variazione delle liquidazioni periodiche” ma “Variazione delle comunicazioni periodiche”.

Il Quadro VH, invece, dovrà essere compilato esclusivamente qualora si intenda inviare, integrare o correggere i dati omessi, incompleti o errati nelle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA.

Inoltre, sono state apportate le seguenti ulteriori modifiche:

  • introduzione dei righi VH4, VH8, VH12 e VH16 per la separata indicazione delle risultanze delle liquidazioni periodiche trimestrali (conseguentemente i righi successivi sono stati rinumerati);
  • introduzione, a margine di ciascun rigo, della colonna 3 “Subfornitori” e soppressione del rigo VH14 del modello precedente;
  • introduzione, a margine dei nuovi righi VH4, VH8, VH12 e VH16, della colonna 4 “Liquidazione anticipata” da barrare da parte dei contribuenti con liquidazioni miste (mensili e trimestrali) che decidono di compensare le risultante delle liquidazioni trimestrali con quelle dell’ultimo mese del trimestre;
  • soppressione della colonna 3 “Ravvedimento”.

Dichiarazione IVA 2018: nessuna indicazione particolare per i nuovi termini di detrazione IVA sugli acquisti

Nelle istruzioni alla compilazione della dichiarazione IVA 2018 non viene data alcuna indicazione particolare, infine, in merito alla modalità di indicazione degli importi dell’IVA sugli acquisti registrata nel 2018 con riferimento di detrazione 2017.

A questo proposito si ricorda che le nuove regole sul termine di esercizio della detrazione IVA sugli acquisti produrrà delle differenze tra quanto riportato nella liquidazione di dicembre (contribuenti mensili) ovvero del terzo trimestre (contribuenti trimestrali) rispetto alla dichiarazione IVA.

Questo perché le fatture ricevute nel 2018 – la cui esigibilità è sorta nel 2017 – si registreranno nei registri IVA del 2018 ma con riferimento di detrazione 2017. Questo non comporterà modifiche alle liquidazioni del 2017.

Tuttavia gli importi registrati nel 2018 saranno riepilogati separatamente da quelli rilevanti per le liquidazioni 2018 e andranno indicati in dichiarazione Iva nei quadri VF e VL unitamente a quanto registrato nel 2017.

 

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